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Il giardino di Excess Venice Cristiana PedraliDormire in piazza San Marco? All'Excess Venice boutique hotel si può

 

Dorsoduro è uno dei sestieri meno frequentati di Venezia se si esclude il tratto di Punta della Dogana e la zona attorno alla Peggy Guggenheim Collection.

Proprio qui, in Dorsoduro, la spumeggiante Elisabetta Dotto, già proprietaria, o meglio Locandiera come lei ama definirsi e come i suoi affezionati ospiti la conoscono, di un boutique hotel a Cortina, l'Ambra Cortina (https://www.hotelambracortina.it/) , ha appena inaugurato un nuovo hotel: Excess boutique hotel & private Spa.

Davvero un boutique hotel: solo 16 camere una diversa dall'altra, una più charmant dell'altra e con un magnifico giardino, chicca non da poco a Venezia.

 

L'hotel si trova in Fondamenta San Sebastiano, a due passi sia da Campo San Barnaba, punto focale da cui si raggiungono le Gallerie dell'Accademia e Campo Santa Margherita (qui vicino lo street artist Banksy ha lasciato la sua opera veneziana), ma anche leIl nuovo Excess Venice boutique sul canale in Dorsoduro foto Excess Venice Zattere, ovvero la riva che dà sul Bacino di San Marco e sull' Isola della Giudecca e l' approdo dei vaporetti.

Posizione, quindi, davvero unica: nascosto e remoto, senza frotte di turisti a intralciare il passo, ma anche vicino agli snodi più importanti per visitare la città e la sua laguna.

La posizione dell'Excess boutique hotel & private Spa è uno dei suoi punti di forza per quei viaggiatori che cercano una Venezia meno main stream, se ancora esiste.

Altro punto di forza: la ristrutturazione e la cura nella scelta di design che fanno la differenza. Un tempo un piccolo hotel che si lasciava cullare da antichi splendori un po' impolverati, Elisabetta ne ha distillato l'impronta veneziana, mantenendo il pavimento a palladiana, antichi specchi, qualche cornice dorata, camini a vista e ha combinato la tradizione con un suo gusto per la novità e per la delizia...quella dei suoi ospiti.

testata letto Le camere: tra suite con spa privata e piccole camere per business lady

Le suite al piano nobile sono ampie, luminose con vista sulla Fondamenta e quindi sul canale e sui tetti veneziani.

Avete mai sognato di dormire proprio in piazza San Marco? Et voilà, la testiera della Superior Junior Suite altro non è che il profilo della Basilica di San Marco che si innalza sopra il comodo king size bed che aspetta di cullarvi nei vostri sogni veneziani.

Se invece il vostro sogno è rilassarvi nella vostra spa privata dopo una giornata tra calli, ponti (dei Sospiri e no) e cicchetti, i tipici snack che accompagnano i bicchieri di vino a Venezia, ecco la Executive Suite con private Spa solo per voi.

Dopo aver passato un paio di ore tra sauna, doccia emozionale e idromassaggio nella vostra spa privata potrete scegliere di prendere un aperitivo in giardino, tra ortensie e piante aromatiche o di fare due passi e ammirare il tramonto al chioschetto, punto di ritrovo degli affezionati delle Zattere, proprio davanti alla Giudecca.

Se viaggiate da sole, volete sentirvi accolte e avvolte dal calore di un piccolo buen retiro nascosto tra i tetti, allora la scelta è la camera standard al secondo piano: travi a vista, dettagli d'arredo rosa cipria (a Venezia il rosa ha lunga tradizione, basta pensare a Tintoretto o a Carpaccio), angolo tè e caffè con selezione di tè Dammam e cialde Illy, frutta fresca per sgranocchiare qualcosa senza sentirsi in colpa (ma se volete qualcosa di più goloso, basta aprire il frigobar) e un'enorme doccia con cromoterapia.

E poiché è un piccolo piacere e un dettaglio che a noi donne non sfugge, kit toiletteria all'essenza di ambra nera, courtesy set con lima per unghie, cotton fioc e cuffia per doccia, ma soprattutto spazzolino e dentifricio, colpevoli di essere tra gli articoli più dimenticati quando si fanno le valigie.

Il giardino non è perfetto solo per l'aperitivo al tramonto, ma anche per la colazione. Servita dalle 7.30 alle 11 nella sala al piano terra ed in giardino, su richiesta.

Tanta frutta di stagione, yogurt, cereali, salumi e uova, pane tostato e non, muffin e torta.

Lasciare Excess boutique hotel & Spa è difficile, ma lì fuori c'è Venezia, la Serenissima, pronta ad accogliervi ed ammaliarvi, per cui continuate l'esperienza veneziana esplorando Dorsoduro e dintorni.

Excess boutique hotel & private Spa vi aspetta al vostro rientro: tè o aperitivo in giardino?

Per info: https://www.excessvenice.it 

Cosa fare a Dorsoduro, Venezia:

  • Passeggiare alle Zattere, la riva che dà sul Bacino di San Marco e sulla Giudecca
  • Prendere l’aperitivo al Chioschetto, piccolo chiosco sulle Zattere, ritrovo di local e turisti
  • Visitare la V-A-C Foundation ( http://www.v-a-c.ru/location/venice/ alle Zattere: centro per esposizione arte contemporanea.

Ingresso gratuito- aperta anche il lunedì, chiude il martedì

  • Visitare la Peggy Guggenheim Collection (http://www.guggenheim-venice.it/): a Palazzo Venier de Leoni, noto come “il palazzo mozzo” dai veneziani, perché incompiuto, la milionaria Peggy Guggenheim ha trasferito la sua collezione d’arte moderna e contemporanea.

Ingresso a pagamento – aperto anche il lunedì, chiude il martedì

  • Visitare le esposizioni temporanee parte degli eventi collaterali della Biennale di Venezia 2019, come Carnival and Resistance (https://www.antiguabarbudavenice.com/) al centro Artigianelli

Ingresso gratuito- aperta anche il lunedì, fino al 24 novembre 2019

Cristiana Pedrali 

(credits C.Pedrali)