Il cibo e' da sempre protagonista del grande schermo: incontri, dialoghi, affetti, incomunicabilità e morte. Di film in film, attraverso trame e racconti, anche il percorso culturale e gastronomico non deve essere sottovalutato. Basti pensare al volto tragicomico affamato di Buster Keaton, alla comunità puritana incredula dal pranzo di Babette, alla tragica esasperazione della gola della Grande abbuffata, alla denuncia alimentare di "Super Size Me" ed al leggiadro viaggio in "Sideways". Come non ricordare l'epica scena degli spaghetti in mano di "Miseria e Nobiltà"? Sono molti i film che ricostruiscono la tradizione della tavola contadina nella provincia italiana, come "Novecento" , "Amarcord”, “Speriamo che sia femmina”, un effetto collante che ne evidenzia i riti e la peculiarità. “Rivediamo” insieme una carrellata di produzioni cinematografiche che ci porteranno a rileggere sotto una chiave enogastronomica il contenuto dei filmati. In Questa pagina: Tiguido al Cinema, Viaggiando e Di film in film
Ipse Dixit: "Alcuni film sono fette di vita, i miei invece sono "fette di torta" (Alfred Joseph Hitchcock)
LA REDAZIONE
Aquileia Film Festival
Cinque proiezioni internazionali a tema archeologico, storico, etnologico
26-27-28 luglio
Il commercio di antichi tesori d’arte come fonte di finanziamento di guerre e un commovente omaggio a Khaled al-Asaad, responsabile del sito di Palmira, trucidato dai miliziani dell’Isis; un viaggio in Egitto alla scoperta del tempio di Amenhophis III, la storia ultramillenaria della grandiosa Moschea di Jamé a Isfahan e la ricerca dell’antica Mahendraparvata, alle origini di Angkor: questi i temi dei film in concorso alla ottava edizione dell’Aquileia Film Festival che aprirà i battenti mercoledì 26 luglio 2017.
E tanto ancora, come gli incontri con studiosi e grandi divulgatori scientifici – Paolo Matthiae, archeologo, accademico e orientalista e Giuliano Volpe, professore ordinario di archeologia all’Università di Foggia e presidente del Consiglio Superiore ‘Beni culturali e paesaggistici’ del MiBACT tra i protagonisti di quest’anno -.
Il 26-27-28 luglio a partire dalle 21.00 verranno proiettati in piazza Capitolo, davanti alla maestosa Basilica dei Patriarchi ad Aquileia, cinque documentari scelti tra i capolavori della produzione internazionale a tema archeologico, storico, etnologico. Ancora una volta il pubblico sarà l’unico giudice dei film in concorso, tutti doppiati in italiano, e decreterà con il proprio voto il vincitore del...
Totò a Napoli

All’insegna dell’impegno civile
il 57/esimo Festival dei Popoli
Firenze, 25 novembre – 2 dicembre 2016
La violenza sulle donne raccontata dai suoi colpevoli e da chi si impegna a curarli in “Un altro me” di Claudio Casazza e la vita nei centri d’accoglienza per migranti in Italia in “No Borders” di Haider Rashir alla presenza di Elio Germano. Questi i titoli che aprono domani la manifestazione fiorentina dedicata al documentario sociale. La violenza sessuale vista dagli occhi di chi se ne è reso colpevole e di coloro che ogni giorno lavorano perché questo non accada mai più nel doc in prima mondiale Un altro me di Claudio Casazza, e la vita quotidiana nei centri di accoglienza per migranti raccontata da Elio Germano nel corto No Borders del regista fiorentino Haider...
Il giorno della memoria a Roma: cinque modi per ricordare
Alla Casa del Cinema dal 27 al 29 gennaio 2017
Evento in collaborazione con Ospedale Israelitico, Fondazione Museo della Shoah e Good Films
Dall’orrore della Shoah sono passati più di 70 anni: un tempo lungo che assottiglia i testimoni e fiacca la memoria. Eppure il ricordo e la testimonianza sono armi importanti per scongiurare l’oblio e far fronte al pericolo che ciò che è accaduto si ripresenti, magari sotto diverse sembianze, ma con la stessa negazione dell’uomo e della sua dignità.
La difficoltà maggiore sta però nel non rendere celebrativo e distratto l’appuntamento con il Giorno della Memoria: abbiamo bisogno che il gesto del ricordo sia patrimonio soprattutto di chi oggi è giovane, di chi non c’era e forse nemmeno sa davvero...
Lumière! L'invenzione del cinematografo a Bologna
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