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Sciare a Baqueira foto di Marc Gasch Agència Catalana de Turisme

Sciare a Baqueira, foto di Marc Gasch Agència Catalana de Turisme

I monti che infilzano il cielo, l'origine del nome Pirenei potrebbe essere proprio quella.La catena di monti che separa naturalmente la Francia dalla Spagna e si estende dal Golfo di Biscaglia al Mediterraneo ha delle vette che paiono proprio infilzare il cielo, molte delle quali superano i 3000 metri.

Potrà, quindi, sembrare strano di primo acchito, ma con i suoi 700 km di piste, le sue 16 stazioni sciistiche, di cui 10 di sci alpino e 6 di sci nordico, i Pirenei sono una delle destinazioni sciistiche meno note, ma che meritano di essere scoperte. Ognuna ha la propria personalità e non sarà difficile, quindi, trovare la località sciistica preferita con una così ampia scelta. Se, ad esempio, amate i picchi e non disprezzate panorami mozzafiato, la stazione sciistica di Boí Taüll farà al caso vostro con il picco Puig Falcò che raggiunge i 2.751 metri e la Sierra del Cadì a est e la montagna del Aneto a ovest. Se, invece, amate sia lo sci alpino che il nordico, allora la vostra mèta è Tavascan, una piccola stazione a pochi chilometri dal villaggio omonimo. Ma se siete alla ricerca della piccola chicca, scegliete Nurìa che si può raggiungere solo con un treno a cremagliera che parte da Ribes de Freser e si inerpica fino ai 1.000 metri. I Pirenei, insomma, non hanno nulla da invidiare alle località di sci delle Alpi, tanto da esser tra i candidati dei Giochi Olimpici Ivernali 2030.

Ma se lo sci vi interessa relativamente o se volete combinarlo ad altre attività, ancora una volta i Pirenei potranno stupirvi. Che ne pensate di costruire un igloo? Bastano solo abiti caldi e tanto entusiasmo. La vostra guida vi seguirà passo a passo e nel giro di 3 ore di lavoro vi sarete fatti un igloo. La prova che avete fatto un igloo a prova di eschimesi? Tra l’interno e l’esterno devono esserci quasi 20 °C di differenza. Notevole, no? Se costruire un igloo tra i monti vi pare troppa fatica, perché non prendersela comoda e farsi invece trainare dai cani che vivono a Baqueira Beret, nella Valle di Araan. Qui, nei Pirenei, si usavano le slitte trainate dai cani per spostarsi anche nel lontano passato e la pratica aveva anche un nome mushing, per cui la slitta con i cani nei Pirenei è tutt’altro che una forzatura e una moda passeggera. Quello che è cambiato di certo è che un tempo le slitte venivano usate per spostarsi da un luogo ad altro per lavoro, per visite e per ogni incombenza della vita quotidiana, mentre oggi sono usate per immergersi ancora di più nella natura. Da non perdere l’uscita in slitta con cani in notturna: il silenzio, il cielo di cristallo, la luna e voi che scivolate leggeri sulla neve mentre i cani corrono veloci: una pura meraviglia. Infine, se né sci, né igloo e neppure la slitta trainata dai cani vi ruba il cuore e siete alla ricerca di un’immersione nella natura a ritmi lenti, i percorsi per le ciaspole potrebbero essere la soluzione per voi. Ce ne sono di diverse lunghezze e con diversi livelli di difficoltà. Quello più sfidante? Il percorso di 60 chilomeri, da fare in 4 giorni che parte da Rasos de Peguera e arriva a Port El Comte. Ma non disperate se non siete allenati: il percorso Ruta Prat de Cadí è di soli 7 chilometri e vi porterà attraverso gli abeti innevati e l’immensità della natura del Parco di Caidì – Moixerò.

Raquetes de neu Lles de Cerdanya foto di Oriol Clavera Agència Catalana de Turisme 1

Camminare sulla neve con le racchette ai piedi, foto di Oriol Clavera Agència Catalana de Turisme 

Insomma, per gli sciatori alla ricerca di nuove destinazioni, perché non pensare alla Spagna e ai Pirenei? Di certo, una destinazione poco nota ma con tante frecce al suo arco per fare innamorare i patiti di discese, ma anche coloro che non sciano ma amano immergersi nei paesaggi di alta montagna.

Trovate ulteriori dettagli sullo sci nei Pirenei al sito della Catalogna o contattando l'ufficio turismo per la Catalogna.

 

Cristiana Pedrali