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 20170505 113118    Assegnati i trofei Calice d’Oro a Novara

Maurizio Comoli: “I vini dell’Alto Piemonte hanno molto da offrire, dietro a ogni sorso c’è una storia, un sapere e un saper fare che oggi vogliamo celebrare e valorizzare”.

Grande partecipazione a Novara, venerdì 5 maggio 2017, per la cerimonia di premiazione del 6° Concorso Enologico “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte”, promosso dalla Camera di Commercio di Novara in accordo con l’Ente camerale di Biella e Vercelli e con quello del Verbano Cusio Ossola.

L’incontro si è aperto con i saluti di Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara: “Le parole d’ordine nelle scelte d’acquisto dei consumatori sono qualità e legame col territorio, anche quando il vino viene comprato al supermercato. Il 60% degli acquisti effettuato sugli scaffali è infatti rappresentato dai vini con riferimento territoriale, ossia D.o.c.g., D.o.c. e I.g.t.”.

Illustrati anche alcuni dati sul consumo di vino, ancora debole sul fronte del mercato interno ma in aumento all’estero: “Nel 2016- continua Comoli -  i vini italiani sono cresciuti sui mercati internazionali sia in valore (+4%) che in volume (+2,8%),con risultati più favorevoli rispetto agli altri Paesi produttori. Le previsioni  al 2020 stimano inoltre un aumento delle vendite  e confermano la necessità di lavorare insieme per riuscire a competere con un’offerta sempre più ampia e variegata”.

A presiedere la cerimonia, Giuseppe Martelli, presidente del Comitato Nazionale Vini, dichiarando che “Un importante passo avanti, in termini di valorizzazione, è stato compiuto grazie anche al recente varo del Testo Unico del vino. Tale provvedimento, che riassume la normativa precedente in una sola legge di riferimento, ha il merito di riconoscere il vino come patrimonio culturale del Paese. Diversi articoli sono infatti dedicati alla tutela e al supporto delle produzioni di nicchia – ha spiegato – in cui rientrano tutte quelle che caratterizzano la realtà vitivinicola dell’Alto Piemonte, favorendo il loro collegamento con il territorio di origine e l’intero settore turistico”.

Alla cerimonia sono intervenuti anche i parlamentari novaresi Giovanni Falcone ed Elena Ferrara.

I primi tre premi Calice d’Oro 2016 sono stati assegnati a Cantinoteca dei Prolo di Fara Novarese per il vino Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Spena” 2012 e Rovellotti Viticoltori in Ghemme per i vini “Il Criccone” 2015 e Ghemme Docg Riserva “Costa Del Salmino” 2008.

Sono stati consegnati 42 diplomi di merito alle diciotto aziende partecipanti delle province di Novara, Biella, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola: Poderi Garona di Duella Renzo, Azienda Agricola Bianchi Cecilia, Azienda Vinicola Barbaglia Silvia, Cantine dei Colli Novaresi, Pietraforata Cantine in Ghemme, Rovellotti Viticoltori in Ghemme, Torraccia del Piantavigna, Aziende Agricole Sella soc. agr. a r.l., Il Roccolo di Mezzomerico, Filadora di Coppola Antonella, Azienda Vitivinicola Ioppa F.lli Giampiero e Giorgio, Casa Vinicola Paride di Chiovini Paride, Azienda Agricola Brigatti Francesco ed E.C.A. S.p.A, Azienda Agricola Bianchi Giuseppe di Bianchi Eva, Azienda Agricola Terra del Sole di Valsesia Emanuele, Azienda Vitivinicola Enrico Crola, Zanetta Sergio e Valter s.n.c. ed Azienda Vitinicola Nervi.

La cerimonia si è conclusa con una degustazione guidata da Giuseppe Martelli di dieci etichette, selezionate tra quelle calice doropremiate, a cui ha preso parte una trentina di produttori, ristoratori, sommelier, rappresentanti di enoteche, blogger e giornalisti. Tra questi, presenti anche i partecipanti all’educational tour organizzato dall’ATL di Novara, in visita nel territorio con una fitta agenda di incontri nelle maggiori aziende agroalimentari del novarese.

La degustazione ha inoltre previsto tre abbinamenti cibo-vino,  offerti e preparati da Gian Marco Moroni della Salumeria Moroni di Novara.

La Redazione